Un vero fiore all’occhiello, un salume molto magro, dolce gustoso, che testimonia nel nome l’antica ricetta di preparazione. La bigongia (o biconcia) è infatti un mastello, un recipiente di legno aperto e areato dove la carne, previamente salata e conciata con le spezie, veniva riposta a stagionare e riposare ottenendo il caratteristico profumo.